TITOLI DI FILM

Il titolo di un film è una scelta difficile, specie se si deve tradurre da una lingua straniera.

 

Vi sarà capitato di notare come alcuni titoli di film funzionino più di altri, sia che si tratti di film italiani che di film stranieri tradotti, adattati o stravolti in italiano.

Come dicevo, alcuni funzionano più di altri, ma molti, oltre a non funzionare, sono veramente imbarazzanti. È chiaro che spesso non è possibile tradurre in maniera letterale un titolo e mantenerne l’intenzione originale e il richiamo ad effetto; ciononostante, pur cambiando un po’ le carte in tavola, a volte ci si trova di fronte a risultati meritevoli e altre volte si urla al “maccosa…”.

Ecco una piccola carrellata di titoli di film americani che sono stati tradotti con risultati alterni.

 

Titolo originale: Walk The Line – Titolo italiano: Quando L’Amore Brucia L’Anima

“I Walk The Line” è il titolo di una canzone di Johnny Cash ed è stato usato per titolare questo film che è la biografia di Johnny Cash; il titolo italiano non ha veramente ragione d’esistere, se non per invitare il pubblico femminile italiota al cinema.

 

Titolo originale: Bullet To The Head – Titolo italiano: Jimmy Bobo

Qui i distributori italiani non hanno trovato niente di meglio che usare il nome del personaggio di Stallone, nella speranza di creare un interesse simile a “Rambo” e Rocky” tra il pubblico più ignorante. Obiettivo fallito. Oltretutto la tagline “il mito diventa leggenda” è abbastanza ridicola: come dire “la balena diventa merluzzo”.

 

Titolo originale: Get The Gringo – Titolo italiano: Viaggio In Paradiso

Dopo aver dato di testa ed essere stato maledetto dall’establishment ebraico hollywoodiano, Mel Gibson torna in un film d’azione a basso budget ma convincente. Anche in Italia però dovevano volergli male, visto che il titolo che hanno dato al film, con la storia, non ci azzecca veramente niente.

 

Titolo originale: Eternal Sunshine Of A Spotless Mind – Titolo italiano: Se Mi Lasci Ti Cancello

Come trasformare un film poetico e profondo in una scialba commediola sentimentale. Uno di quei casi in cui gli spettatori che volevano vedere la commediola sono stati delusi e hanno trovato un film serio, mentre quelli che volevano vedere un film serio si sono tenuti alla larga a causa del titolo.

 

Titolo originale: Mad Max – Titolo italiano: Interceptor

Mel Gibson qui era un giovincello sconosciuto e il distributore italiano deve aver pensato bene di puntare il titolo sull’automobile piuttosto che sul protagonista. Pessima scelta visto che poi sono stati girati altri due film e, anche in Italia, il nome con cui la gente si ricorda la trilogia è Mad Max.

 

Titolo originale: Unforgiven – Titolo italiano: Gli Spietati

Ok, il titolo italiano è conciso e d’effetto, ma col titolo originale non ci prende proprio. La facciamo passare giusto perché la traduzione italiana (imperdonato) non suonerebbe altrettanto bene.

 

Titolo originale: The Outlaw Josey Wales – Titolo italiano: Il Texano Dagli Occhi Di Ghiaccio

Il titolo italiano è davvero un volo di fantasia; si ricorda ed è d’effetto, ma anche un “Il Fuorilegge” ci poteva stare…

 

Titolo originale: Dead Poets Society – Titolo italiano: L’Attimo Fuggente

“La società dei poeti estinti” poteva anche essere carino, ma con “l’attimo fuggente” non c’è proprio gara.

 

Titolo originale: Home Alone – Titolo italiano: Mamma Ho Perso L’Aereo

Il titolo italiano funziona (almeno in Italia), si ricorda, dà l’idea della commedia che è e non snatura il senso del film.

 

Titolo originale: Jeremiah Johnson – Titolo italiano: Corvo Rosso Non Avrai Il Mio Scalpo

Il nome Jeremiah Johnson aveva ben poco da raccontare a un pubblico italiano che del west conosceva più che altro la prateria, i deserti e i saloon; l’epopea dei mountain men era quasi del tutto sconosciuta, così come il fatto che la storia raccontata nel film è liberamente ispirata ad un leggendario trapper che si chiamava John Johnson. Gli anni Settanta erano un’epoca in cui i titoli lunghi funzionavano, e infatti ha funzionato.

E per concludere, ecco il parere del regista Enzo G. Castellari su che criterio usare per scegliere il titolo di un film

 

P.S.

Nel video sotto trovate la spiegazione del perché “Jimmy Bobo” non è un titolo sensato… “il nome fa la differenza”… e sti cazzi!

 

 

 

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